Alcuni commentano spaesati di fronte a ciò che hanno letto... hanno letto il "nulla".
Presi dal disorientamento farneticano le più strane congetture, tentano di comprendere, si ritrovano spesso nei significati letti... il nulla li avvolge, tra fascino e terrore, d'una verità sconosciuta e nel contempo inevitabilmente conosciuta.
Le vibrazioni emotive stimolano la percezione di sè paradossalmente attivata dal nulla, che si presenta così concreto da essere perfino percepito, nella sua cruda realtà, anche dalle più elementari menti che non riescono ad andare oltre se stesse.
Nel nudo imporsi della "verità", gli individui, così fatti, tentennano un'andatura compita sulla sottostante spasticità, che illumina il contraddittorio implicito tra consapevolezza e vita!
Mazzani Maurizio
domenica 1 gennaio 2012
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