Uomo dove vai, il cammino è sofferenza, cerchi, danzi, guardi lassù in nome d'un Dio che non c'è... l'esserci segna il tuo passo.
Uomo non illuderti... la terra è l'unico tuo creatore.
Uomo voli nel cielo dell'inganno... sopravvivere è la legge che ti governa.
Uomo il tacito funzionamento egoico è la cruda realtà, essa è la tua realtà... unica possibile.
Uomo ti definisci nel finito dei tuoi limiti... la tua esistenza è proprio in essi.
Uomo sei nulla, questo è l'implicito del tuo essere ed è proprio in tale implicito, che il nulla fiorisce come una rosa a primavera donandoti la vita del non senso.
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Uomo, ecco, allora, che l'amore urge, in esso il senso ti è illusoriamente dato... ciò è per te l'unica via di salvezza.
Uomo percepisci!
Mazzani Maurizio
venerdì 29 aprile 2011
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