Voglio esserci, tento ripetutamente fino a consumare ogni goccia del mio sangue... è morte.Questa sopraggiunge ignara della mia sofferenza, quale vissuto dell'inesorabile ed implicito bisogno di vincere il nulla, ecco, dunque, la morte quale unica espressione d'affermazione-negazione dell'Essere.
Siamo all'oltre, tutto svanisce, il concepibile è mera speculazione nell'idea d'essere al di là dell'uomo... ma egli è solo dentro!
Mazzani Maurizio

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